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RAFFAELE PUGLIESE
Il giardino segreto
centouno
poesie
d'amore
© Raffaele Pugliese 2014-2018
Prima edizione a stampa, 2014, pubblicata in proprio su ilmiolibro.it
Nuova edizione eBook/ODT, free-download, dicembre 2018, pubblicata in proprio
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In copertina: Il giardino segreto , fotografia pubblicata con licenza Creative Commons
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fonte: https://commons.wikimedia.Org/wiki/File:Il_giardino_segreto.jpg
Grafica, editing, revisione e impaginazione per i formati ODT, PDF, ePub a cura di
mauro franzoni, novembre 2018.
Il giardino segreto
Il giardino segreto
Giardino di desideri fioriti
di parole odorose
come spezie
sapide di pepe nero
di gemme azzurre
e sottili erbe bionde
di colline dorate e nude
sulle rive
di sabbia fine e granito,
distesa alla luce
calda del tramonto
si specchia la tua bellezza
nelle acque ospitali
limpide del Melezza.
5
Raffaele Pugliese
Semplicemente
passeggiare o andare
in bicicletta
insieme,
mentre il sole oltre il lago
e i monti
volge il suo sguardo
su altre terre
assetate di luce.
6
Il giardino segreto
Scorre la vita
nelle nostre mani
e sulle labbra
unite.
Baciami ancora e ancora
perché mi addormenti
nella musica
del nostro respiro.
7
Raffaele Pugliese
Dolce malinconia
dell’ attesa
un seme danza
nella terra bruna
con le sue radici
sottili,
domani anche tu
come un fiore
ti aprirai di gioia
alle mie braccia.
Il giardino segreto
Ultime fioriture d’estate
grappoli rossi
dai rami del sorbo
viola ambra
precoci pennellate d’autunno,
immergo la bocca
nella mela succosa
che mi hai posto
tra le labbra,
nuvole bianche
s’innalzano sul Sassariente,
sogni ascensionali
puri desideri
sulle ali dell’istante
e sconosciute essenze,
profumo di felicità il tuo aroma
che riempie il silenzio
con un caldo respiro
quando mi abbracci.
9
Raffaele Pugliese
Noi siamo
come impeto di fiume,
onda sollevata da brezza di mare,
come nuvola che accarezza
le vette della terra,
come verde danza della foresta
nella mano calda del monsone,
sussurro d’oasi
nel silenzio del deserto
arco di luce
che incendia l’azzurro,
mare e fiume
nell’amoroso abbraccio
dell’estuario.
10
Il giardino segreto
Inizio l’opera del giorno
ispirato dal tuo canto lontano
dal tuo passo leggero
dalla tua mano infaticabile,
un prezioso dipinto
con i colori dell’autunno
e il blu-turchese dei tuoi occhi.
il
Raffaele Pugliese
Il mio e il tuo cuore
vibrano
di ogni foglia d’autunno;
nell’incendio del tramonto
sul lago
danzano le nostre vele;
nelle tue mani
la melagrana
sgrana le ultime gocce
della sera.
Le tue labbra racchiuse
nelle mie
come ali d’airone
planato nel suo nido.
12
Il giardino segreto
Il cuore che si espande di gioia,
braccia che accolgono
l’universo intero;
ed è ciò che accade:
profondo respiro,
malinconico e tenero sospiro,
fortissimo compenetrato
abbraccio d’amore.
13
Raffaele Pugliese
Rosa che gioisci
nei giardini di lago
che ti apri agli umori
dei venti
alle luci delle stelle
e al mio cuore grato,
il tuo aroma
si radica nella pelle
i tuoi petali
sono lenzuolo della notte
mano fragrante
sul mio pensiero tremante
di felicità.
14
Il giardino segreto
Amo le tue mani intrecciate
alle mie mani
i tuoi occhi uniti ai miei occhi
in un ponte di gioia,
amo i tuoi passi sonori
e il tuo silenzio pensoso
amo la tua bocca di tabacco e
sesamo,
la tua pelle di latte,
amo il tuo profumo di donna,
unico come l’odore della mia terra
dopo il temporale estivo.
15
Raffaele Pugliese
Di azzurro e smeraldo
il nostro abbraccio
rigoglio di prato
che mi porti in dono
ed io
mite favonio
che danza con i tuoi fiori.
16
Il giardino segreto
Non posso darti nulla
se non la mia presenza alla tua libertà
nulla se non il mio sguardo
ai cieli dei nostri orizzonti
nulla se non il ritmo del mio passo
alla musica del nostro cammino
nulla se non la mia mano
avvinta alla tua
lungo un erto sentiero di montagna.
17
Raffaele Pugliese
Prendimi ancora
tra le tue braccia
come un vento d’autunno avvolgimi
con una fragranza di frutta
racchiudimi
con l’aroma della tua bocca
stordiscimi
coprimi
di unguenti e di sogni.
18
Il giardino segreto
Ti sono accanto
testimone del tuo battito
del tuo sguardo
del tuo silenzio
della tua mano tesa
della tua parola vibrante
del tuo tempo lontano
della tua assenza solida
della linea del tuo orizzonte
che si intreccia
nel chiarore dell’alba
alla mia.
19
Raffaele Pugliese
La tua carezza,
soglia sulTinfìnito
dolce volo
sui continenti dell’eden.
20
Il giardino segreto
Il pensiero che ho di te
rispunta come una rosa,
vivo fragrante,
ha bisogno di poca luce,
poco di niente
per la sua rosseggiante passione.
Poi si allontana, sembra,
appena sopito,
ma continua senza tregua
a dare più vita a questa vita.
21
Raffaele Pugliese
Mazurka
Dove si fermano le parole
porta la voce del mio cuore
al cuore della donna che amo,
dove le parole
non possono aprire forzieri
e orizzonti di mare
dona alla donna che mi aspetta
il segno e il soffio
l’aroma dell’onda
e la burrasca del mio cuore,
dove le parole
incontrano l’inesprimibile
cantale ogni notte
la dolcezza inquieta
della mia anima.
22
Il giardino segreto
Oggi ho scelto
di salire su un tuo dolce
pensiero
per lasciarmi condurre
in un luogo sonoro
dove anche tu danzi e canti
la nostra canzone d’amore.
23
Raffaele Pugliese
Quando arriva l’amore
è come acqua che tracima
fuori dall’alveo
nella grigia baraggia
del giorno.
Quando arriva l’amore
è come il favonio
irruente e mite
calato improvviso
dai versanti innevati del Rosa
al lago calmo dell’inverno,
è come uno scirocco
che scuote e suona
l’orchestra silenziosa dei faggi
ancora assopita, all’alba,
sui dolci fianchi del monte.
24
Il giardino segreto
Come una sorgente,
che sgorga da dentro al cuore
e zampilla
di briosa allegria,
è il mio amore per te;
amore nudo
spalancato all’immensità del giorno,
spogliato di ogni giudizio,
per ospitare dentro di me,
come un fiore,
la forza delle radici
il prezioso dono
della tua bellezza.
25
Raffaele Pugliese
Così ritorni ora
con tutta la forza
della danza e della musica
con tutta la determinazione
della parola
ora
con tutta la lucidità
del silenzio
la bellezza dello sguardo
e della bocca
la dolcezza appassionata
del bacio
ora
nella purezza azzurra
di dicembre
nell’onda leggera del passo
e del sorriso
verso di me.
26
Il giardino segreto
Nell’attesa solo la certezza
che dal groviglio e dal disagio
fiorirà il senso
più amorevole e luminoso
della vita
e che nulla accade al nostro incontro
che non si moltiplichi
come nella spiga il chicco
o il fertile limo
nel raccolto più ricco.
27
Raffaele Pugliese
Sei in me
nella luce del mattino
che ci apre gli occhi
nel lungo respiro,
in me lungo le ripide
ardenti pareti di roccia
del giorno,
in me
sulla dolce vetta
dell’abbraccio
ove orizzonti di luce
uniscono terre e cielo
corpi e anima.
28
Il giardino segreto
E così
lasciarmi cullare
tra le tue braccia,
sollevare al vertice
del tuo abbraccio
e poi cadere e bruciare
la dolce manna
nel fuoco intimo
dell’amore.
29
Raffaele Pugliese
Come un vecchio contadino
curo la nostra pianta,
con l’acqua più pura
il concime più nutriente
le più preziose parole
dell’amore.
30
Il giardino segreto
Vorrei accoglierti
in un campo d’amore
in un abbraccio di poesia
in un sogno di gioia
in uno sguardo di gratitudine
in una carezza di vento
in un tempo scolpito
nel candore del marmo
in un seme di avocado
che genera l’orgoglio della foglia,
in un chicco succoso di melagrana,
accoglierti
per dirti ogni volta
che ti amo.
31
Raffaele Pugliese
Amore
anche lontanissima
è così naturale sentirmi in te
e in questa profonda assenza
è così fecondo
il tuo essere in me,
amore,
da questa sfibrante mancanza
emana la dolcezza
della tua intima permanenza.
32
Il giardino segreto
Amore tenero e duraturo
che prende la vita e si accresce
ad ogni bacio ad ogni carezza
ad ogni parola,
amore che crea inventa coinvolge
dilaga
che allarga petto e cuore,
amore certo tranquillo
sereno saldo concreto,
amore che scopre il mistero
e il segreto e la sacralità della vita
in uno sguardo in una parola in un gesto.
Amore che si coglie come di un fiore la sua bellezza
senza strapparlo dalla sua terra dalle sue radici,
ed è come sentire che tutto è chiaro
compiuto,
che il cammino è giunto ad una meta
da cui ripartire con passo sicuro.
Mi sciolgo
come nuvola
nel tuo azzurro
sguardo
di lago e cielo.
33
Raffaele Pugliese
Tenerti per mano
o accarezzarti,
capisco il tuo pollice verde
e la tenerezza
che sai donare col silenzio
e il gesto,
le piante gioiscono delle tue cure,
così vorrei essere
una pianta del tuo giardino
al bordo del lago
incantata e in attesa
del tuo passo e della tua mano.
34
Il giardino segreto
Le nostre labbra
raccolte
in un solo respiro,
nelle tue braccia
si dispiega grato
il mio giorno
avvolto
in un mantello
di seta azzurra.
35
Raffaele Pugliese
Radura inondata di luce,
iride di muschio
che si schiude
al glauco del cielo
e un rivolo
che l’attraversa cantando;
in una coperta indiana
di malvarosa
ci siamo avvolti
come in una veste
fino alla sera
fino alla notte
colma
del vortice di luci
della volta celeste.
36
Il giardino segreto
Il mio amore per te è tenerezza,
empatia, presenza profonda,
mai rammarico
mai rimpianto;
è così dolce così intenso,
così profondamente vero,
così radicato nello sguardo,
nel sorriso, nell’intesa, nella gratitudine,
anche quando stride,
anche quando soffre in silenzio
si eleva e costruisce
e dipinge la bellezza del presente
e di ogni attimo che verrà.
37
Raffaele Pugliese
Se dico che ti amo
si placa la tempesta del cuore,
si illumina della notte
la distanza incolmabile,
riposa in un lago
luminoso di silenzio
il torrente di parole;
se dico che ti amo
si apre la meraviglia
del perfetto presente
come un sorriso
come un bocciolo di rosa
al cielo fragrante dell’alba.
38
Il giardino segreto
Vorrei essere terra
vanga per la tua zolla
innaffiatoio e acqua
per il tuo giardino
mano
per il tuo pacifico
mondare
pianta per essere curata
coltello per l’innesto
rastrello per la foglia
incartocciata
sentiero per il tuo passo
strumento per il tuo amore
mezzo per la tua mano
fine per il tuo cuore.
39
Raffaele Pugliese
Non posso trattenere
il mio amore per te
non posso
tutto accade
ora
come un fremito di vento
uno scroscio d’acqua
un raggio di sole
che apre la corolla
di un fiore,
dentro le mie vene
amore
linfa
che nutre e muove
le radici dell’essere.
40
Il giardino segreto
Ancora una notte
e sarai qui
dove già sei e regni,
regina immanente,
e muovi
il timone del mio cuore
41
Raffaele Pugliese
Sulla nostra strada
musiche di danze
in cui muove
il tuo corpo lieve,
magnolie fiorite
da un inganno
della primavera
e noi
sommersi
dalla moltitudine odorosa
di stelle di calicanto,
il presente scorre nel presente.
È questo il paradiso?
42
Il giardino segreto
La poesia rincantucciata,
in queste ore,
in qualche nicchia del cuore
comincia a fare capolino,
riapre gli occhi
scuote il sangue
libera la bellezza del mondo
che sembrava opaca,
scatena la vita
nel tumulto delle vene;
sotto la cenere
la brace d’amore
chiama
la parola pura,
ed io ti sono vicino
con la forza del verso
nella tua quotidiana avventura.
43
Raffaele Pugliese
Siamo questi abbracci
di accordi di mazurka
siamo dentro la notte
illuminata delle strade
nel silenzio dei respiri
e dei corpi che dicono
di orizzonti nuovi,
profili di colonne
e capitelli corinzi
dentro i portici
del cuore
dentro le piazze
dell’amore
siamo clandestini
pellegrini
avvolti in un mantello
di note.
44
Il giardino segreto
Abbiamo seminato il campo
la terra bruna e grassa
pronta ad accogliere
le nostre attenzioni,
agricoltori dell’anima
ci siamo dati
donati
come la terra al seme,
non un solo giorno
ho smesso di curarti
non un solo giorno
ti ho sentita distante.
Così ho smesso
di attendere di cominciare,
sono in cammino
e compio
con vela e vento
il giro del mondo
la circumnavigazione dell’anima.
45
Raffaele Pugliese
Neve sul Gambarogno
e qui tra i laghi e il Campo dei Fiori,
non è ciò che ci accomuna ora,
il bianco, ma il saperti assorta
nel tuo trottare di stanza in stanza
saperti concreta nella parola
e nella promessa
di un amore per sempre
mai significata
perché non si può predire ciò che è già,
e trepida,
ciò che ci appartiene
che è radicato nel presente
come una montagna
che ha messo radici
nel cuore della terra
e teme i suoi imprevedibili
movimenti.
46
Il giardino segreto
Dove è stato lo so appena
come tu lo sai appena
perché mille e mille
baci
si sono aggiunti al primo
fugace e fuggitivo
timido e incerto
sommesso e spaesato
timoroso e pieno
di speranza
ora
portati da un fiume di baci
andiamo.
47
Raffaele Pugliese
Il tuo avocado:
filo verde
di vapore
che si schiude
alla grandezza
dell’azzurro
in un quadrifoglio
di nuvola.
48
Il giardino segreto
Sorrido al tuo sorriso,
mi muovo
al ritmo della tua danza,
poi la strada si apre
in due sentieri nel bosco
e andiamo
con gioia alla scoperta,
lontani
eppure così intimamente
presenti;
domani
confluiranno ancora
come fiumi
i nostri passi
in un dolce estuario.
49
Raffaele Pugliese
Amore quanto vorrei
abbracciarti
prenderti
il viso tra le mani
baciarti sulla fronte
percorrere di carezze e baci
ogni punto della tua pelle
smarrirmi tra le dolci colline dei tuoi seni
sprofondare nel vortice del tuo fiume
inebriarmi della tua segreta fragranza.
Amore quanto vorrei
scoprire uno ad uno
i sentieri luminosi
dei tuoi capelli
per poi planare
con un volo lieve
nella pace azzurra
dei tuoi occhi.
50
Il giardino segreto
Se mi lasci indizi
scoprirò i tuoi segnali
d’amore
nel risvolto di ordinarie parole,
nel sigillo del rossetto
su una pagina di William Blake,
nel disegno rosso di un cuore
sulla faccia nascosta
di un liscio ciottolo
della spiaggia di Spotorno,
nel fremito della tua pelle
al cammino lieve delle mie dita,
o talvolta nel tuo sguardo
trasognato
o nell’ondeggiare lieve
del tuo passo
nell’incedere sicura
verso di me.
51
Raffaele Pugliese
Sei onda di mare
che sulla spiaggia
gioisce
nube bianca che svapora
petto colmo nel respiro
luce che invade l’ombra
parola che scuote il silenzio
mano che cura
bocciolo che si schiude al giorno
porta che si apre
muro che si abbatte
fiume che si riversa alla foce
lava che gorgoglia e diffonde
corpo che si dona
seno che nutre
casa che ospita
rosaio che fiorisce
nevaio che si discioglie
amaro che si addolcisce
sorgente che scaturisce
preghiera che lenisce
parto dopo le doglie
e porto
che dolcemente
accoglie.
52
Il giardino segreto
Stanotte
mi hai chiesto un bacio
sulla fronte
e una carezza sulla tempia
io
mi sono avvolto
nel lenzuolo
del tuo abbraccio.
53
Raffaele Pugliese
Affacciata al balcone
verso il lago
colmo di pioggia
e di nubi;
sull’altra sponda
i profili austeri
di monti da esplorare
le ferite delle valli
del Maggia e del Melezza;
non una vela,
solo qui a riva il dondolio
di una vuota amaca.
La coltre di nuvole
si fa spessa -
solo il tuo sorriso
l’attraversa in un lampo -
a dare luce
alla bellezza opaca.
54
Il giardino segreto
Il tuo thè chai
profumo di vaniglia
e di tropico
di festoso viaggio
intorno al mondo
e promessa di cammino
fino al termine del giorno
dentro le profondità
del cuore.
55
Raffaele Pugliese
Ti sono grato per il viaggio
che abbiamo intrapreso
per le tappe che abbiamo raggiunto
e le vette che si offrono
al nostro cammino,
ti sono grato per ogni luce
e per ogni ombra
per il diritto e il rovescio
del nostro tempo insieme,
ti sono grato
per il lavoro di semina
e per la fatica del raccolto
per la grazia di ogni sì
e la lezione di ogni no,
ti sono grato per gli orizzonti
che mi hai portato in dote
che uniti ai miei scavalcano
il limite dei monti
verso sconfinati spazi
di inesplorate terre.
Vorrei raccontarti
con lunghi momenti
di silenzio
con limpide parole
di acqua di sorgente
con immagini raccolte
come fiori
da campi profumati
e orizzonti immacolati
vorrei raccontarti
con un verbo che è seme
uno sguardo che è luce
un abbraccio profondo
56
Il giardino segreto
amante
che ti coglie
e ti innalza
alla gioia dell’istante.
57
Raffaele Pugliese
Rosa che ti apri
al sole
e al mio abbraccio
che ti copri di rugiada
ed effondi un segreto
aroma
lasciati cogliere
senza ferire
lasciati sfiorare
dalle mie labbra
la dolcezza
dei tuoi petali.
58
Il giardino segreto
I tuoi occhi aperti
di profondo mare
bruciano la pelle
quando mi guardi
aprono una breccia
nel cuore
già disfatto d’amore.
I tuoi occhi aperti
e poi socchiusi
alle mie mani
che ti contengono
alle mie carezze
che ti avvolgono
ai miei baci
che ti percorrono
al mio desiderio
che ti scuote
sono fremito d’ali
di gabbiano
nell’estasi del volo.
Ho ancora nelle mani
il pane del tuo corpo
la pasta della vita
che lievita
in fragranza d’amore,
nelle orecchie il torrente
del tuo respiro
sulle labbra
l’aroma della tua pelle
il miele del tuo ventre,
negli occhi
l’orgoglio dei sette Palazzi Celesti
e il celeste
delle tue iridi liquefatte.
59
Raffaele Pugliese
Apriti al mio fiume impetuoso
lasciami abbattere gli argini
e squarciare la diga che mi contiene
lasciami straripare
nella tua terra di luce
e sommergere
le tue rotonde colline
lasciami scorrere
nella tua valle ardente
ed entrare
nella miniera d’oro
per scoprire
il tuo più prezioso
metallo del cuore.
60
Il giardino segreto
Portami una mano sul petto
entra nel crogiolo del cuore
sentirai la materia compatta
che si discioglie
sentirai un nodo
che si slaccia
sentirai tutta la forza
del nostro esistere
tutto il senso
racchiuso nel calore
della palma
che scioglierà il grumo
in lacrime d’amore
qui nel cuore
dove il piombo si muta in oro
e l’illusorio dolore
si trasforma
in gioiosa sostanza di luce.
61
Raffaele Pugliese
È giunto il tempo
di non attendere l’amore
ma di manifestarlo
come il fiore nel suo campo
come il vento nel suo cielo
il torrente nel suo greto.
È giunto il tempo
di fonderci nelle pupille
come stelle d’amore.
62
Il giardino segreto
Mia musica interiore
mio sguardo azzurro
di limpida coscienza
mio strumento d’amore
mio lampo di intesa
amorosa
mia sposa
mia ala
mia profondità
marina e celeste
mia sintonia di parole
e ascolto
mio silenzio eloquente
mia dolce anima
nell’anima.
63
Raffaele Pugliese
Vorrei che respirassi
amore
la bellezza di quanto abbiamo vissuto
e la gioia di questo istante
vorrei che dentro
il tuo respiro
scoprissi
che in un punto indefinito
nel petto pulsa
come una stella azzurra
la mia galassia
e l’immensità
del tuo universo.
64
Il giardino segreto
Quando ti allontani
se il mio cuore
batte il suo ritmo
il tuo
là dove il lago
bacia la terra di Magadino
vibra della stessa musica;
se ti allontani da me,
anima mia,
come una foglia d’autunno
strappata dal vento
al suo ramo,
anche il mio autunno
saprà di ruggine e oro
e la mia terra
aprirà la sua calda mano
ad accogliere il tuo volo.
Anche lontanissima, anima mia,
non senti una sinfonia di campane?
un abbraccio di destini?
un confluire di strade?
un compenetrarsi di sogni?
non senti che nessuno potrà mai
spezzare questa armonia di cuori?
questa danza di anime?
neppure noi stessi?
65
Raffaele Pugliese
Sussurra al vento
quanto è grande
il tuo amore
perché ti possa udire
ovunque io sia;
saranno gli aironi
dei nostri laghi a dirmi
le nitticore e i germani,
saranno i venti del nord
che corrono dal Maggiore
ai Sette Laghi
saranno le nuvole dorate
del tramonto
che incendiano la corona
delle Alpi e i nostri occhi
a parlarmi
sarà la moltitudine di gemme
della primavera precoce
sarà il soffio dolce
del favonio
e ogni particella
minima dell’universo
a portarmi in dono
la tua voce.
66
Il giardino segreto
10 ti amo
è il mio grido
11 mio sussurro
la mia musica
è il bacio che ti avvolge
l’abbraccio che ti avvince
il vortice che ti trascina
io ti amo
è il fiore
dell’amore
che fai prosperare
nel mio petto.
67
Raffaele Pugliese
Ti dedico il mio canto
per disigillare il tuo silenzio
ti dedico la mia poesia
perché sull’effìmero giorno
rimanga una traccia
e la mia parola conservi
con un mantello
la tua bellezza,
per nascere fiore
tra le tue mani
per essere pane
nella tua bocca.
68
Il giardino segreto
Mano nella mano
siamo una sola orbita
di terra e sole.
Occhi negli occhi:
ponte di luce
faro e nave
nell’immenso mare
dell’amore.
69
Raffaele Pugliese
Vorrei riempirti
di sollecitudine
questo istante,
dirti e dipingerti
la bellezza
di questo giorno,
infiorare
questo magnifico
presente
di dolci parole
d’amore.
70
Il giardino segreto
Mi viene incontro
la tua tenerezza
il pensiero
e il ricordo
della tua mano,
così vivido
è il blu dei tuoi occhi;
non ho altro
che questo ora,
ed è tutto:
la gaiezza delle stelle
la prodigalità del sole,
un battito d’ali
verso l’azzurrità del cielo.
71
Raffaele Pugliese
Mi hai aperto nuove strade
e ho smesso di danzare
tra passato e futuro.
La via solitaria è la via
eppure
un viaggio da solo
non è per sempre
è una prova necessaria
un modo di esserci
nel mondo;
io e noi
io e tu
tu ed io:
e in questo assiduo rimando
di lampi di sguardo
e contatto profondo
noi siamo.
72
Il giardino segreto
Vivere al margine
in una regione di frontiera
al limite del deserto
tra notte e alba
amore e disamore
finito e infinito
per imparare del vivere
il mestiere.
È qui in questo non luogo
ai confini
alla periferia
che ti amo concretamente
con ogni fibra del corpo
con ogni infinitesima
porzione dell’anima.
73
Raffaele Pugliese
Mi hai portato in dono
tutta te stessa
tutta
in un incontro
come in una giostra di stelle
e un andare e venire
di ondate d’amore
in questi lunghissimi
preziosi mesi,
mia nobile ospite,
mi hai portato in dono
gli accordi del canto
della vita
i mattoni dell’esistere
e nelle assolate stanze
della mia casa
hai ricevuto altrettanto.
74
Il giardino segreto
Navigo verso di te
aspettami
ho fame della tua bocca
ho sete della tua voce
non volare via
come una colomba
gioiosa e ridente
guarda in fondo al lago
in un punto lontano
una vela bianca
con un sospiro di vento
avanza
dolcemente
verso di te.
75
Raffaele Pugliese
Seguo una rotta sicura
in questa giornata di sole
dopo settimane di pioggia
cado nel vortice del tuo petto
nell’immenso giacimento
del tuo cuore
dimoro
esploro il tuo mistero,
nel porto certo della tua bocca
nella presa ferma della tua mano
scolpisco il presente,
svanisce ogni ruvidezza,
soltanto gioia scaturisce da noi
ci nutre
ci dà fuoco
ci indica il cammino
ci dà certezza.
76
Amore, se la tua voce è lontana
se il tuo passo è lontano
trovo scampo nel ricordo
della tua mano
nella certezza del vigore
di questo silenzio
nel nerbo del mio
e del tuo amore
nel miele prezioso
di tutti i giorni
che abbiamo deposto
nel forziere
oro per le ombre del domani
oro fuso
nel crogiolo dell’amore
con la materia grezza
del bacio
del fulmine dello sguardo
dell’orbita luminosa
dell’abbraccio.
Ogni attesa è una sfida.
Riuscirò a magnificare il tempo
o si frantumerà nelle mie mani
aspettando il tuo arrivo?
Ma ora
ho conquistato una dolce meta,
nel tuo silenzio
nel tuo segreto
nel tuo donarti
nel tuo esserci,
anche se qui tra le dita
non ho nulla
il cuore batte sonoro
Raffaele Pugliese
brilla di gioia
come una campana
di cristallo.
78
Il giardino segreto
Mia stagione, mia ribellione,
mio vessillo,
ho dissotterrato e deposto le armi
in un solo giorno,
ho bruciato la mia maschera
di martire,
ho ripercorso la mia innocenza,
ora guardami
sono io
come non eravamo all’inizio,
come non sono mai stato.
79
Raffaele Pugliese
Mi fa paura quanto ti amo
tremo
il mio petto è aperto
alle tue mani
perché tu possa prendere
il mio cuore
ferirlo o curarlo.
Sono un cervo
arreso all’amore
sono il soldato
che ha deposto le armi
sono il guerriero
che issa bandiera bianca
sono olio nelle tue mani
unguento
per le tue ferite,
sono il vento
che irrompe nella gola
e si disperde
nella vasta pianura;
quanto ti amo mi fa paura
perché io sono la lama
del coltello
e tu l’impugnatura.
80
Il giardino segreto
Se dico ti voglio bene
se ora chiudo gli occhi
e dico ti voglio bene
la gioia mi spalanca braccia e cuore.
In questo nido d’amore
il mio viaggio,
spero il nostro viaggio,
è un buon viaggio.
81
Raffaele Pugliese
Quando sei qui
la poesia è nelle nostre mani
e sulla tua bocca
il volo ci porta lontano
per atterrare nei nostri cuori.
Siamo vento luce musica
silenzio siderale
catena alpina
fiumi meandri
laghi.
La hostess ci tenta con la fortuna
che è invece raccolta
nel caldo nido
delle nostre dita
intrecciate,
mosaici di terre
cromie
sinfonie
nevi ghiacciai vette
siamo
dolcissima impermanenza
dell’essere
così intimamente
frammenti d’amore
nuvole candide
vapore
e impercettibile vento
che ci sostiene
ora
e ci governa.
82
Il giardino segreto
Nel tuo giardino sul lago
dove semi di girasole
hanno germinato
dove il cuore è grato
sempre qualcosa di buono
accade,
la primavera apre
il sorriso
e innaffiato con la tua sostanza
d’amore
ora il giardino
è sontuoso tessuto vegetale
e tu sei come marzo
vaso di Pandora
ove tutto sboccia
ed è colmo di luce
nel terreno buono
di generosa fioritura.
83
Raffaele Pugliese
Nel tuo giardino
non manca nulla
terra bruna
acqua sorgiva
luce mediterranea
ortensie banani palme:
con le tue mani
l’energia del dono
è linfa verde
ricco nutrimento
e l’umile humus si trasmuta
nell’oro
della frutta e della gioia.
84
Il giardino segreto
Nel tuo giardino
domina silenzio
brezza di lago
luce verticale
il tuo scalpiccio lieve
e la parola
inesprimibile dell’amore.
Nel silenzio denso
del tuo giardino,
dove sosto tra navate
di palme e banani,
le parole dell’amore
vanno solo lievemente
intimamente
sussurrate
come un dolce stormire
di foglia.
85
Raffaele Pugliese
Nel tuo giardino
ora è risveglio
primavera fulgore
come nel mio corpo
che vibra
ad ogni pensiero di te
e risuona come una campana
di cristallo
mentre guardo la nostra foto
in piazza Dam,
ed è uno scampanellare,
come in primavera
nel tuo giardino
l’orchestra di fioriture
e i canti di tortore
in amore.
Così risuona il mio petto
ad ogni sbocciare del ricordo
del tuo volto ridente
tra i canali di Amsterdam.
Calicanto fiorito
nei giardini
inondati di sole
fiori stellati
odorosi
come i tuoi capelli
orgogliosi
sono sbocciati
gigli magnolie
abbondanti generosi;
in un trepido sussurro
è fiorito il tuo giardino
come il mio petto
86
Il giardino segreto
nella cura
del tuo pollice verde
del tuo sguardo azzurro
amoroso.
87
Raffaele Pugliese
Vorrei che il tuo desiderio
fosse come il mio
come i primi giorni
come i primi tempi
vorrei che non smettessi di pensare
ai nostri viaggi programmati
ai nostri progetti di scoperta,
io sono ancora come prima
anche se in costante cambiamento
io sono sì (come te del resto)
mutamento
e della tua voglia di respiro
accorto vento.
Il giardino segreto
Chiamo i tuoi pensieri più belli
chiamo i ricordi più belli,
senti l’orchestra di passi
di voci di baci
di musica di danze
di silenzi di labbra
di carezze?
Con questi mattoni
costruiamo il nostro futuro,
solide fondamenta
i tuoi abbracci,
resistenti colonne
le parole dell’amore,
passo dopo passo
con le pietre preziose
degli istanti
edifichiamo il domani
di amanti.
89
Raffaele Pugliese
Ogni poesia per te è dono
che nulla vuole in cambio
e scaturisce come acqua pura,
puoi berne
o declinare l’invito
puoi apprezzarne la musica
e la bellezza
come un fruscio di vento
tra i rami
o l’aprirsi di una rosa
ai primi raggi dell’alba;
e come un raggio di sole
è il mio donato fervore
ogni poesia per te in dono
una perla della più preziosa
collana d’amore.
90
Il giardino segreto
Dolce malattia
trepido inganno,
così mi sospingi
nell’arcano dell’esistenza
nel nucleo del cuore
dove germoglia ogni cura
e l’antidoto al dolore
e l’autentico dono
ad ogni partizione
si moltiplica per mille.
91
Raffaele Pugliese
Mi sciolgo in te
acqua viva
sorgiva
pozzo cristallino
dove attingere per la mia sete
di vita,
mi disciolgo in te
acqua viva
che zampilla
a coppa
nella bocca
e scorre via.
92
Il giardino segreto
Ancora primavera
ancora e ancora
perché tu sei fiore di giardino
e onda di lago
brezza e respiro
che aspira
gli aromi della terra
acqua di sorgente
che disseta l’anima
terra che nutre
e sostiene le radici
fuoco
che divampa nel cuore
aria di mutamento
aria di cambiamento
aria del primo
e dell’ultimo respiro.
93
Raffaele Pugliese
Amo il campo di grano
pieno di rossi papaveri,
amo il verde e il rosso
e il giallo biondo delle spighe
copiose
amo la spiga di grano
e l’erba inutile che l’accompagna;
così accade quando ci incontriamo
nessun pensiero ostile
ci può privare
della dolce fragranza del pane.
94
Il giardino segreto
Oggi amo il mio mondo
in cui tu transiti amore
nella tua orbita
d’aria e cristallo,
mio pianeta tropicale
luna piena sensuale
dolce notte siderale,
oggi amo
il mio mondo
di stella
pulsante
vitale
che insieme alla tua gaia
movenza
disegna
la sua danza
corale.
95
Raffaele Pugliese
Abbiamo festeggiato primavera
nel tuo giardino
con le cure date
al rododendro rinsecchito
al ribes spaurito
ai lamponi spinosi
al banano deceduto
alla palma prodigiosa
ai lombrichi liberati
abbiamo festeggiato primavera
coi tuoi occhi ridenti
il mio cuore esultante
la palma svettante
con l’aria di lago
l’aroma di lago
le vele bianche
la luce zenitale
e le nostre mani
affondate nella terra bruna
grassa di vita.
Ogni giorno poniamo
pennellate di gioia
sul nostro capolavoro
e procediamo sereni nell’opera,
ma può accadere di essere
ammaliati dal non finito
da un segno di matita
da un tocco rapido di pennello
come il rapito nostro primo bacio
e poi di sentire
come un’eco dei nostri passi
dei nostri giorni
quando entriamo
96
Il giardino segreto
nell’immensità degli orizzonti
nella perennità
del cielo e della terra.
97
Raffaele Pugliese
E così ho imparato il sorriso
e la gentilezza del tuo sguardo
ho percepito il miracolo
del nostro incontro
e il prodigio
di esserci plasmati
come onde
che si compenetrano
nuvole grigie
che svaporano
nel candore
fiumi che si uniscono
e si stemperano
strade che incrociano
e si raccontano
fiori che sbocciano
e si riconoscono
nella loro unica bellezza.
98
Il giardino segreto
Donarti
chicco a chicco
la succosa melagrana
per dirti ogni volta
che ti amo.
99
Raffaele Pugliese
Accoglierti
qui
dentro al cuore,
e tutto è calore
fiamma
con cui bruciare
la pila dei tristi
pensieri.
100
Il giardino segreto
Cerchiamo l’inebriante
primavera mediterranea
la luce zenitale del Marocco
le calde tinte delle terre del Sud,
eppure amore mio
nel tuo cuore
mi sono bruciato
con la lava dell’Etna,
sulla tua pelle ho assaporato
l’aroma della ginestra
ho addentato
la polpa succosa
della mela selvatica.
101
Raffaele Pugliese
Accade amore
che io rifletto la tua bellezza
e tu la mia,
come luna e sole
ospiti del cielo
noi due ospiti dell’amore,
che spesso dimenticato
nelle caverne più oscure
del cuore
ci anestetizza alla vita;
invece io sono pesce
e tu acqua di lago
tu aquila
ed io brezza di monte
io torrente
e tu salmone gioioso
io paguro
e tu attinia
tu terra
ed io radici
tu albero
ed io edera
tu foglia
ed io autunno
tu gemma
ed io primavera
io neve
e tu inverno
io ramo
e tu galaverna
io campo di grano
e tu estate
tu semina
102
Il giardino segreto
ed io raccolto
io cuore
e tu sangue
tu dolore
ed io amore
io sofferenza
e tu pazienza
io polso
e tu mano
io orizzonte della tua vita
tu indice delle mie dita.
103
Raffaele Pugliese
Oggi sono innamorato
della vita
del mio respiro
dei miei pensieri,
oggi sono innamorato di te
a volte nascosta
irraggiungibile
misteriosa;
oggi sono innamorato
della paura di perderti
della mia lena
del mio testardo amore,
oggi sono innamorato
di tutto quello che tra noi è stato
e di quello che ci riserva il futuro;
oggi sono innamorato della bilancia
dove il peso del mio amore e del tuo
forse non sono pari,
oggi sono innamorato
del vuoto che mi scava
nella tua assenza
e della sazietà di foglia
sotto la pioggia tropicale
della tua presenza;
oggi sono innamorato
dei miei giorni
in bianco e nero
e dell’iride
dei miei e dei tuoi occhi,
oggi amo i tuoi occhi
talvolta distanti
ma accesi d’amore
quando senti che ti amo
104
Il giardino segreto
al pari di me stesso;
oggi amo i tuoi difetti
perché ad ogni incontro
mieto e trebbio l’abbondanza
del nostro campo di grano,
oggi sono innamorato
del mio “punto nave”:
da qui riparto alla scoperta
di nuovi continenti
e della tua meravigliosa
rara
preziosa
arcana terra.
105
■Tv
Raffaele Pugliese è nato in Basilicata nel 1958. Ha trascorso un'infanzia a contatto
con la natura e con il mondo contadino che hanno determinato i suoi studi e la sua
ispirazione letteraria. Si è laureato in Scienze Naturali e insegna a Varese in una
scuola superiore. Ha pubblicato la raccolta di liriche Affacciato alle tue mille finestre,
il racconto tra poesia e prosa In qualche posto dell'anima, la storia ecologica Scorre
il fiume nel cuore, il libro di racconti e fiabe Ritorno a Skera, Vento tra i rami, raccolta
di cento poesie haiku; con Arterigere La traversata del lago, 2009 e Le sette reti,
2012; con esigere II mormorio del cuore, 2014.
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